Verso la Roma Ostia 2009



Una delle questioni che più mi appassiona della Roma Ostia è la dislocazione degli ultimi 4 km del percorso. Quello che alcuni chiamano 'loop'.
Gli organizzatori (http://www.romaostia.it/) non lo ritengono un problema ne parlano come "...un avanti-indietro di Km. 3,600, bello ma faticoso se s'incontra una giornata ventosa."

Io e molti altri come me, trovano questo loop una crudeltà psicologica.
Inoltre, credo ci perda, dal punto di vista estetico-simbolico, l'intero tracciato.

Estetico-simbolico?
Percorrere la distanza che c'è tra Roma ed il mare, a piedi, di corsa, insieme a migliaia di persone, alle soglie della primavera, con alcuni dei partecipanti che avranno l'occasione di vedere il mare per la prima volta nel nuovo anno, ha un contenuto simbolico
Lo possiamo considerare come una sorta di rituale collettivo di festeggiamento per la fine dell'inverno.
Sarebbe bello che l'arrivo sia posto con il mare sullo sfondo, a fare da scenografia all'arco dell'arrivo, piuttosto che questo 'struscio' da lungomare.
A tal proposito esorterei chiunque si imbatta in questo post di suggerire la deviazione da apporre al tracciato, se si è daccordo con quanto detto, di modo che il 21esimo kilometro sia posto perpendicolare al mare.
Vorrei tra l'altro far notare che un tempo la mezza si chiudeva allo stadio 'stella polare' passando per via della villa di plinio e quindi una modifica del percorso rientre nella categoria del possibile.

Questo il mio suggerimento -> http://www.gmap-pedometer.com/?r=2547818

4 commenti:

Anonimo ha detto...

A parte l'eliminazione dell'anello che avevo già lanciato lo scorso anno, quest'anno si rifà il bus (o mezzo condiviso) per la Roma Ostia? Tanto per capire se devo morire alla stazione del trenino per Roma...

Anonimo ha detto...

Credo che verrà organizzato il bus da candido con partenza fronte Fao, as usual. Ma i dettagli certi saranno comunicati prima possibile.

Anonimo ha detto...

per quanto riguarda il loop, certo arrivare al 21,097 alla fine della Colombo e' affascinate.....ma la corsa e' anche combattere la fatica mentale e vincerla di testa questo rende la gara ancora piu' affascinante.

Claudio Valigi ha detto...

Agli ultimi due chilometri mancava solo la corona di spine e poi la passione era completa...
Cambiate il percorso per la miseria!!

Daniele